AVVISO ESPLORATIVO PER L’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE CAMPO DI CALCIO DENOMINATO “NANDO MAROCCO IN LOC. MADONNA DEL PIANO - MOROLO”.

(approvato con determinazione n. 153_RG del 19/08/2025)

Data:

21 agosto 2025

Immagine principale

Descrizione

AVVISO PUBBLICO

1. PREMESSE

Il Comune di Morolo è proprietario di un campo sportivo situato in LOC. MADONNA DEL PIANO - MOROLO” ,

denominato “NANDO MAROCCO .

L’impianto Sportivo “Nando Marocco” sorge nel Comune di Morolo (FR) su una superficie di proprietà comunale di

circa 22.000 mq ed è ubicato in un’area destinata dal PRG vigente a zona “F ST” per impianti sportivi territoriali e

appartenente alle “Aree Urbanizzate” dell’attuale PTPR.

Nello stato attuale, l’impianto sportivo, è dotato di:

1. Campo da Calcio 105x63 mt in erba, spogliatoi, tribuna principale coperta e tribuna ospiti scoperta, 4 torri per

illuminazione, servizi igienici, ;

2. Campo in pozzolana 94x49 mt;

3. n.02 campetti ex basket

4. n. 01 pista ex pattinaggio

5. Area scoperta precedentemente utilizzata come campo polivalente;

Considerato che nello stato di fatto l’impianto è in stato di abbandono e necessita di interventi di riqualificazione, pertanto per

raggiungere l’obiettivo della riqualificazione e dell’ammodernamento dell’intera struttura per la successiva gestione è

necessaria una fattiva collaborazione con i soggetti del mondo dello sport in ragione non solo della forte motivazione

1che li spinge ad occuparsi delle attività sportive a favore delle persone, ma anche in ragione della loro particolare competenza

in materia.

Dato atto che:

Con la deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 11/08/2025, è stato stabilito di demandare all’ufficio tecnico Area

II, a seguito della rinuncia dell’affidatario ed unico partecipante oltre che proponente del project financing di cui

alla GARA SUA n. 77/2024 ”RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO NANDO MAROCCO IN LOC.

MADONNA DEL PIANO - MOROLO” MEDIANTE AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL CENTRO

SPORTIVO COMUNALE NANDO MAROCCO TRAMITE PROGETTO DI FINANZA, AI SENSI DELL’ART. 193

DEL D.LGS. 36/2023, l’attivazione della procedura per l’individuazione del soggetto concessionario, nel rispetto dei

principi della libera concorrenza e trasparenza, sulla base del seguente indirizzo:

• l’impianto deve essere concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e destinato, con accesso da via

Morolense, con riferimento alla seguente disciplina sportiva:

1. Campo da Calcio 105x63 mt in erba, spogliatoi, tribuna principale coperta e tribuna ospiti

scoperta, 4 torri per illuminazione, servizi igienici, ;

2. Campo in pozzolana 94x49 mt;

3. n.02 campetti ex basket

4. n. 01 pista ex pattinaggio

5. Area scoperta precedentemente utilizzata come campo polivalente;

• dovranno essere previsti gli interventi obbligatori e necessari al fine di una totale fruibilità dell’impianto,

così come descritti nella relazione tecnica dell’ufficio tecnico comunale, che dovranno essere realizzati e sostenuti

interamente dal futuro concessionario dell’impianto;

• al fine di rendere operativo e/o migliorativo quanto concesso, ottemperando alle normative vigenti in tema di

sicurezza sui luoghi di lavoro D.Lgs 81/08, Prevenzione incendi D.P.R. 151/11 e norme regolatorie generali in

tema di impiantistica sportiva;

Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 11/08/2025, con la quale il Comune di Morolo ha approvato le linee

di indirizzo per l’avvio della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento ad associazioni sportive dell’impianto

sportivo in oggetto;

Visti:

- la legge n. 241/1990 “Nuove norme sul procedimento amministrativo”;

- il D.lgs 38/2021, Art. 6. “Uso degli impianti sportivi” secondo cui:

• 1. L’uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali è aperto a tutti i cittadini e

deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive.

• 2. Nei casi in cui l’ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione

è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva,

discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i

criteri d’uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l’individuazione dei soggetti affidatari.

- il D.lgs 38/2021 “Attuazione dell’art. 7 della legge 8 agosto 2019, n. 86, recante misure in materia di riordino e riforma delle

2norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento e

costruzione di impianti sportivi”;

- l’art. 181, commi 1 e 3, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 (Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1

della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici).

Trattandosi di impianto sportivo la procedura di affidamento delle concessioni sotto la soglia di rilevanza europea potrà

avvenire secondo le modalità delineate dall’ articolo 187 […], ferma restando l’opzione dell’ente concedente di utilizzare

le procedure di gara disciplinate, per le concessioni, dalle altre disposizioni del Titolo II, della Parte II del Libro IV del

Codice”, previo avviso pubblico di manifestazione di interesse.

La presente procedura di avviso pubblico avviene in applicazione del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, nonché

delle altre norme speciali di settore quale il D.lgs 38/21, di cui:

1. “I servizi di interesse economico generale di livello locale rispondono alle esigenze delle comunità di riferimento e alla

soddisfazione dei bisogni dei cittadini e degli utenti, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e proporzionalità.

2. L’istituzione, la regolazione e la gestione dei servizi pubblici di interesse economico generale di livello locale rispondono

a principi di concorrenza, sussidiarietà, anche orizzontale, efficienza nella

gestione, efficacia nella soddisfazione dei bisogni dei cittadini, sviluppo sostenibile, produzione di servizi

quantitativamente e qualitativamente adeguati, applicazione di tariffe orientate a costi efficienti, promozione di

investimenti in innovazione tecnologica, proporzionalità e adeguatezza

della durata, trasparenza sulle scelte compiute dalle amministrazioni e sui risultati delle gestioni.

3. Nell’organizzazione e nella erogazione dei servizi di interesse economico generale di livello locale è assicurata la

centralità del cittadino e dell’utente, anche favorendo forme di partecipazione attiva”.

Lo svolgimento del servizio, che dovrà essere articolato come prescritto dallo schema di concessione che verrà approvato

dal Consiglio Comunale, dovrà avvenire con totale assenza di costi e senza alcun contributo a carico del Comune di Morolo.

Ai sensi di quanto disposto dall’art. 177 del D.Lgs. n. 36/2023 il corrispettivo del servizio sarà “legato alla realizzazione di

lavori di manutenzione, alla gestione funzionale dei servizi e allo sfruttamento economico del servizio medesimo”.

Richiamata la determinazione della Responsabile dell’ AREA II, n. 153_RG del 19/08/2025

Si rende noto che:

Il Comune di Morolo intende affidare in concessione l’impianto sportivo comunale NANDO MAROCCO IN LOC.

MADONNA DEL PIANO, affidandone la gestione, in via preferenziale, a società e associazioni sportive, enti di promozione

sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali secondo le modalità stabilite dal present e avviso

pubblico, dal futuro disciplinare di gara e dallo schema di convenzione da approvare da parte del Consiglio comunale.

Ente affidatario:

• Comune di MOROLO, Piazza Ernesto Biondi, 03017, Morolo (FR) Tel. 0775806002

• Settore del Comune di Morolo: Area tecnica II

3• Responsabile del procedimento: Ing. Massimo Salvatori

• sito istituzionale: www.comune.morolo.fr.it

• PEC:comune.morolo@pec.it

• codice fiscale: 92007300608

• partita IVA: 00274930601

Durata della Concessione:

La durata della concessione é stabilita in anni 10 (dieci), dal 2025 al 2035. È prevista la facoltà di rinnovo fino a un massimo

di ulteriori anni 10 (dieci), su richiesta del Concessionario, alle medesime condizioni del contratto originario e previa

valutazione sul corretto utilizzo e sulla corretta gestione dell’impianto da parte del Comune di Morolo e su eventuali

migliorie e investimenti effettuati dal Concessionario sulla struttura affidata in gestione.

Eventuali proposte e progetti di investimento, durante il periodo di vigenza della concessione, dovranno essere presentati alla

valutazione del Settore Tecnico del Comune e dovranno essere approvati con specifico atto del Comune di Morolo.

Procedura di affidamento:

Procedura ad evidenza pubblica, da svolgersi secondo le modalità descritte nel presente Avviso. La concessione sarà

regolata da apposita concessione contratto, secondo lo schema di convenzione da approvare da parte del Consiglio comunale.

Finalità dell’Avviso

Il Comune di Morolo intende selezionare associazioni o società sportive dilettantistiche, che manifestino interesse per

condurre il campo sportivo comunale in oggetto secondo un modello gestionale teso a realizzare le seguenti finalità di

interesse pubblico:

A. promuovere la sostenibilità e innovazione, per favorire la socializzazione e l'inclusione, intende affidare in

concessione l’uso e la gestione degli impianti sportivi comunali, con le relative pertinenze, a società o associazioni

che svolgono varie attività nel settore. L’uso dell’impianto sportivo è aperto a tutti i cittadini e deve essere garantito

sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni sportive, in ottemperanza alle disposizione del D.lgs

38/2021, art. 6, comma 1;

B. realizzare, in applicazione del principio di sussidiarietà delineato dall’art. 118 della Costituzione, una gestione

dei servizi a valenza sociale, con la collaborazione dei soggetti gestori e utilizzatori;

C. ottenere una conduzione efficace ed efficiente dei campi sportivi comunali, con oneri conseguentemente ridotti a

carico del Comune. Il progetto gestionale, oltre ad un soddisfacimento degli obiettivi interni al soggetto

proponente, dovrà garantire un ritorno in termini di impatto e utilità sociale al fine di migliorare le condizioni di

vita della comunità di riferimento;

D. salvaguardare il patrimonio dei campi sportivi comunali;

E. concorrere alla realizzazione sul territorio di attività di coordinamento e connessione fra i progetti del Comune, le attività

di altre Associazioni e delle Istituzioni scolastiche presenti sul nostro territorio;

F. garantire la massima fruibilità degli impianti da parte di Associazioni e Società sportive, di Federazioni ed Enti di

promozione sportiva e delle Istituzioni scolastiche, per la pratica di attività sportivo-educative sociali. I progetti

gestionali dovranno garantire adeguate forme di comunicazione e diffusione delle informazioni relative alle attività

4svolte all’interno degli spazi al fine di permetterne una piena fruibilità.

Il Concessionario si impegna ad utilizzare e gestire l’impianto alle condizioni specificate nello schema di convenzione;

NB il presente Avviso non costituisce proposta contrattuale e non è in alcun modo vincolante per il Comune di Morolo che

si riserva di interrompere, sospendere o revocare il procedimento avviato, per motivi di sua esclusiva competenza, senza

che i soggetti istanti possano vantare alcuna pretesa.

Contesto di riferimento

Il presente Avviso si inserisce all’interno del percorso pluriennale finalizzato alla valorizzazione degli spazi e

dell’impiantistica sportiva attraverso il contributo dell’associazionismo sportivo e del Terzo settore.

Oggetto dell’Avviso

Oggetto del presente Avviso è la raccolta di manifestazioni di interesse al fine della attivazione della procedura ad evidenza

pubblica relativa all’affidamento della concessione in gestione ed uso del seguente impianto sportivo, così come identificati

dalle planimetrie allegate:

n IMPIANTO SPORTIVO STRUTTURE ESISTENTI

1 CENTRO SPORTIVO DI

o 1. Campo da Calcio 105x63 mt in erba, spogliatoi,

tribuna principale coperta e tribuna ospiti scoperta, 4

CALCIO “NANDO

torri per illuminazione, servizi igienici, ;

MAROCCO IN LOC.

o 2. Campo in pozzolana 94x49 mt;

MADONNA DEL PIANO”

o 3. n.02 campetti ex basket

o 4. n. 01 pista ex pattinaggio

o 5. Area scoperta precedentemente utilizzata come campo

polivalente;

Il complesso sportivo ben identificato che si estende su una superficie di circa 22.000 mq, completamente recintato.

L’impianto sportivo è destinato prioritariamente allo svolgimento della disciplina sportiva del calcio. In futuro, potrebbe

essere dedicato anche allo svolgimento di altre discipline sportive, purché compatibili con le caratteristiche della struttura.

L’impianto ad oggi è adatto per lo svolgimento delle seguenti attività:

- scuola di calcio;

- svolgimento di campionati e tornei calcistici;

- servizio bar, che non dovrà avere carattere imprenditoriale/commerciale ma di servizio spazio/ristoro offerto

ai tesserati e utilizzatori.

Identificazione catastale:

Catastalmente l’area è identificata al foglio n. 11 Particelle 537-538-539-540-542-543-587-638-722-723-725-824-825-826-830-

831-832.

parcheggio.

L’accesso al sito avviene mediante viabilità di penetrazione dalla Via Morolense e l’area è dotata di molte aree destinate a

5Caratteristiche della concessione

L’impianto, nella composizione su indicata è concesso nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e non dovrà subire

manomissioni o danni.

All’atto della presa in gestione dell'impianto sportivo verrà redatto apposito verbale di consegna. Nell’impianto dovrà essere

garantita l'attività sportiva indicata nella presente procedura ad evidenza pubblica pena la revoca della concessione.

Il Concessionario dovrà provvedere alla volturazione e/o nuovi eventuali allacci alle pubbliche utenze presenti in posto

(acquedotto, gas metano, fognatura pubblica, telefono, rete trasmissione dati, ecc...), ovvero alla realizzazione di quanto

necessario a poterlo rendere autonomo.

Il concessionario dovrà, inoltre, farsi carico dei controlli periodici di legge previsti per gli impianti elettrici (controllo

periodico differenziali, illuminazione emergenza, verifiche biennale di terra, ecc), dell'impianto idro-termo-sanitario (verifica

fumi, prelievo periodico ed analisi batteriologica dell'acqua ai sensi del D. Lgs. 31/2001, se necessario ecc.) e tutto

ciò che sia imposto dalla normativa di settore vigente.

Il concessionario è tenuto ad applicare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) di categoria per le figure

professionali di cui si avvale per la gestione dell’impianto, nel rispetto sia degli obblighi previdenziali ed assicurativi, sia

delle norme sulla sicurezza previste dal D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii.

La violazione di tali obblighi comporterà l’applicazione di sanzioni da parte dell’Amministrazione, commisurate alla gravità e

alla reiterazione delle violazioni, che può giungere sino alla revoca della concessione.

Il concessionario provvederà ad assumere idonee coperture assicurative per tutti gli operatori, compresi i volontari che operano

sull’impianto.

Il concessionario inoltre dovrà garantire e gestire l’accesso libero gratuito all’utenza in almeno un giorno a settimana concordato

preventivamente con l’amministrazione comunale durante l’intero arco temporale di validità della concessione.

Tale obbligo potrà essere derogato solo in occasione di manifestazioni ufficiali (Tornei, Campionati etc). In tal caso il

Concessionario dovrà darne preventiva comunicazione al Comune di Morolo e all’utenza.

Per la concessione si richiede un canone di concessione che tiene in considerazione il fatto che l’Amministrazione comunale si

riserva fino ad un massimo di n. 5 giornate gratuite all’anno per manifestazioni all’interno dell'impianto sportivo. Fermi

restando gli impegni derivanti dall’attività ufficiale del concessionario (gare – campionati – ecc.) e comunque nel rispetto delle

esigenze di utilizzo degli impianti dello stesso, l’Amministrazione comunale potrà utilizzare gli impianti per manifestazioni

sportive e non, organizzate direttamente o indirettamente da Enti o Associazioni da essa autorizzati.

A tal scopo dovrà essere dato un preavviso al concessionario di almeno 20 giorni.

Il concessionario assume altresì l’onere dell’ottenimento delle eventuali omologazioni imposte dalle leghe sportive di settore,

necessarie allo svolgimento di manifestazioni ufficiali, campionati, etc.

Le spese di manutenzione relative all'impianto sportivo saranno a carico del concessionario, compresi i manufatti, le

attrezzature, le recinzioni ed ogni altra pertinenza dell'impianto.

A titolo esemplificativo, saranno a carico del concessionario i seguenti interventi:

- riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture quali intonaci, coloriture, rivestimenti murari, pavimenti, infissi

dei servizi igienici;

- mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici esistenti al momento della consegna o di nuova realizzazione

quali ad es. l'impianto del gas, elettrico, illuminazione, antincendio, antintrusione, idraulico, fognario, riscaldamento

6invernale compreso corpi radianti e generatore, acqua calda sanitaria, climatizzazione estiva, irrigazione, ecc.

Il concessionario dovrà inoltre farsi carico di dotare l'impianto sportivo del defibrillatore (DAE) dei necessari estintori

antincendio, provvedendo al loro controllo, revisione e collaudo.

La manutenzione del verde e dei manti erbosi anche sintetici compete al concessionario.

Dovrà essere annualmente prodotta all’Ufficio Tecnico comunale competente analitica relazione scritta delle manutenzioni

effettuate.

Tra gli oneri a carico del Concessionario previsti nella concessione, in aggiunta a quanto già sopra elencato:

- sorveglianza, custodia, pulizia;

- manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto esistente e delle attrezzature sportive;

- conduzione dell’impianto mediante l’impiego di idoneo personale negli orari dell’attività sportiva;

- divieto di realizzare opere non preventivamente e formalmente autorizzate dal Comune e di modificare gli impianti

esistenti (elettrico, termico, ecc.) in assenza di formale e preventiva autorizzazione del Comune;

- riserva di almeno 6 (sei) giornate/anno di uso gratuito dell’impianto alle Istituzioni Scolastiche presenti sul nostro

territorio comunale per attività e manifestazioni sportive-ricreative dedicate ai bambini e ai ragazzi frequentanti le scuole

di ogni ordine e grado. Tali giornate dovranno essere gestite dal personale interno dell’ente Concessionario da concordare

con l’ufficio Pubblica istruzione comunale entro il 31 agosto di ciascun anno;

- costituzione di polizza assicurativa per danni e responsabilità civile;

- tasse, tributi e tariffe (ad es. raccolta rifiuti, servizio idrico integrato, canone patrimoniale di concessione,

autorizzazione o esposizione pubblicitaria, ecc.) e voltura utenze;

- manutenzione del verde e potatura delle piante;

- manutenzione impianto di irrigazione e sostituzione degli irrigatori;

- manutenzione delle superfici e pavimentazioni sportive;

- manutenzione impianto di riscaldamento e necessarie verifiche periodiche;

- manutenzione impianto elettrico e necessarie verifiche periodiche, incluso impianto di messa a terra;

- vuotatura fosse biologiche;

- verifica periodica presidi antincendio.

- obbligo di presentare entro il 30 settembre di ciascun anno una relazione sull'attività svolta nell'intero anno sportivo

precedente nell’impianto corredato da puntuale e dettaglio bilancio/rendiconto economico come da schema che verrà

consegnato.

Si precisa che gli oneri a carico delle parti verranno meglio definiti in fase di stipula dell’atto di concessione.

Tutte le strutture mobili ed immobili, tutti i beni strumentali e impiantistici dati in esercizio sono e rimangono di piena ed

esclusiva proprietà del concedente.

Ogni manufatto edile o di qualsiasi altro tipo, avente la natura di bene immobile, di cui il concessionario riterrà

di doversi dotare o di realizzare all’interno dell’impianto sportivo, previa apposita autorizzazione dell’Ente, alla

scadenza della concessione, diverrà di piena ed esclusiva proprietà del concedente, senza che il concessionario abbia nulla

da pretendere.

Sono a carico del concessionario gli oneri relativi alle utenze (acqua, gas, energia elettrica, ecc…), pertanto tutte le utenze, che

7dovranno essere volturate appena possibile ed in ogni caso entro e non oltre la stipula della concessione.

Il concessionario sarà tenuto a utilizzare e far utilizzare l’impianto in modo corretto e nel rispetto delle norme della

disciplina sportiva svolta.

Dovrà, inoltre, far osservare tutte le norme di sicurezza, di igiene, i regolamenti comunali e le disposizioni di legge in materia,

applicabili e compatibili con la natura degli impianti.

VALORE E DURATA DELLA CONCESSIONE

• ai sensi dell’art. 179, comma 1, del D.Lgs. n. 36/2023, il valore stimato per la concessione del servizio in oggetto,

commisurato a tutta la durata dell’affidamento è stimato in euro 400.000,00 oltre altre 400.000,00 per l’eventuale

proroga per un totale di euro 800.000,00.

• che lo stato di consistenza dell’impianto e le relazioni depositate presso l’ufficio tecnico dell’impianto sportivo,

consentono una stima dell'importo del canone della concessione base pari ad € 80.400,00, oltre IVA nei termini di

Legge per la concessione di durata pari a 10 anni e per gli eventuali 10 anni di proroga il canone base sarà pari ad

€ 120.000,00, oltre IVA nei termini di Legge;

• Il canone di concessione viene suddiviso per i periodi di riferimento. L’importo del canone concessorio annuale

base soggetto ad offerta in aumento per la gestione dell’impianto sportivo è così stabilito:

o dal 1° al 2° anno € 100,00 al mese, oltre IVA di Legge (€ 122,00 IVA di Legge compresa), per un totale

di € 1.464,00 IVA di Legge compresa annuo;

o dal 3° al 5° anno € 500,00 al mese, oltre IVA di Legge (€ 610,00 IVA di Legge compresa), per un totale

di € 7.320,00 IVA di Legge compresa annuo;

o dal 6° al 10° anno € 1.000,00 al mese, oltre IVA di Legge (€ 1.220,00 IVA di Legge compresa), per un

totale di € 14.640,00 IVA di Legge compresa annuo;

o dal 11° al 20° anno € 1.000,00 al mese, oltre IVA di Legge (€ 1.220,00 IVA di Legge compresa), per un

totale di € 14.640,00 IVA di Legge compresa annuo;

Nella successiva fase procedurale, l’operatore economico dovrà presentare un’offerta economica in rialzo percentuale

sull’importo del canone concessorio annuale posto a base di gara.

SUBAPPALTO

Per la presente concessione è ammesso il subappalto, ai sensi dell’art. 119, comma 4, del D. Lgs. n. 36/2023. L’operatore

economico deve precedentemente indicare, pena la successiva non autorizzazione al subappalto, le parti della prestazione

che intende subappaltare.

Soggetti destinatari dell’avviso

I soggetti destinatari, in via preferenziale, del presente avviso sono:

8- società ed associazioni sportive dilettantistiche, affiliate alle federazioni sportive nazionali;

- enti di promozione sportiva e società loro affiliate;

- discipline sportive associate;

- enti di promozione sportiva e tutti i soggetti riconosciuti e affiliati al CONI e al CIP

2. In via residuale, la gestione degli impianti può essere affidata ad Associazioni regolarmente costituite il cui statuto

preveda il perseguimento di finalità formative, ricreative e sociali nell'ambito dello sport e del tempo libero e

che dimostrino capacità operativa adeguata alle attività da realizzare.

3. Soggetti diversi da quelli indicati ai commi precedenti in caso di esito infruttuoso delle procedure di selezione

previste e comunque nel rispetto dei principi previsti dalla normativa vigente in materia.

4. L'impianto sportivo in oggetto potrà essere assegnato sia in presenza di offerte singole sia in presenza di offerte

presentate da raggruppamenti temporanei di associazioni riconducibili alle categorie precedentemente indicate.

5. Le offerte presentate da raggruppamenti formati con soggetti destinatari in via preferenziale di cui al comma 1 e

soggetti ammessi alla procedura in via residuale di cui al comma 2, saranno valutate come offerte presentate da

soggetti riconducibili al comma 2.

6. Tutte le associazioni, costituitesi in raggruppamento, dovranno essere in possesso dei requisiti di ammissione di ordine

generale e speciale di seguito indicati.

7. L'impianto sportivo in oggetto sarà assegnato in presenza di offerte presentate da singoli e/o formati in

raggruppamenti temporanei di associazioni riconducibili alle categorie precedentemente indicate.

SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Sono ammessi a partecipare al presente avviso, ai sensi degli artt. 65 e 68 del D. Lgs. n. 36/2023 Società Sportive, Associazioni

Sportive Dilettantistiche, Enti di Promozione Sportiva, Federazioni, Associazioni Sportive riconosciute dal CONI o affiliate a

Enti di Promozione, Associazioni che perseguono finalità formative, ricreative e sociali, nell’ambito dello sport e del

tempo libero, secondo le modalità stabilite dal presente Avviso pubblico.

Ai fini della partecipazione alla procedura sono richiesti i seguenti requisiti:

- far parte di parte di una delle categorie di soggetti indicati dall’art. 6, comma 2, del D. Lgs 38/2021 ed essere quindi,

alternativamente: Società Sportive, Associazioni Sportive Dilettantistiche, Enti di Promozione Sportiva, Federazioni,

Associazioni Sportive riconosciute dal CONI o affiliate a Enti di Promozione, Associazioni;

- essere in possesso dei requisiti di ordine generale per contrarre con la Pubblica Amministrazione, ovvero non incorrere

nei motivi di esclusione previsti dall’art.94 e dall'art.95 del D.Lgs. 36/2023;

- non avere riportato condanne od altri provvedimenti che comportino la perdita o la sospensione

- della capacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione;

- possedere la capacità operativa, in termini di risorse umane, strumentali, finanziarie e organizzative, sufficiente a

garantire la regolare ed efficace esecuzione dei servizi di gestione dell’impianto;

9- non avere, a carico dei soggetti muniti di potere di rappresentanza, sentenza di condanna passata in giudicato per reati

che incidono sull’affidabilità morale e professionale;

- non avere cause ostative di cui alle vigenti leggi antimafia;

- aver gestito, direttamente o in forma associata, almeno n.1 (uno) impianto sportivo analogo a quello per cui si presenta

istanza di partecipazione e progetto, per un periodo di almeno n.1 (uno) anni.

- l’accettazione dello stato di fatto e di diritto dell’impianto sportivo, subordinata alla presa visione dello stesso mediante

sopralluogo, da effettuarsi contattando in tempi congrui l’Ufficio tecnico comunale;

E' fatto divieto di partecipare in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all'art. 65

comma 2, lett. e) ed f) del D. Lgs. 36/2023, ovvero di partecipare anche in forma individuale, qualora l'impresa partecipi in

associazione o consorzio.

CONDIZIONI E REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE

Per poter partecipare alla presente selezione i soggetti dovranno possedere i requisiti per effettuare le discipline e le att ività

sportive compatibili con l’impianto sportivo in oggetto, dimostrando di aver svolto regolarmente attività nell'ultimo triennio

in impianti sportivi similari (per importanza o tipologia di attività sportiva ivi praticabile).

REQUISITI GENERALI DI PARTECIPAZIONE

Il concorrente dovrà dichiarare ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000:

di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui agli art. 94 e 95 del D. Lgs. 36/2023;

Si precisa che ai sensi dell'art. 94, co. 6 del D.Lgs. n. 36/2023 è rilevante ai fini dell’esclusione dalla procedura il mancato

pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali definitiva- mente accertati, qualora tale mancato pagamento

costituisca una grave violazione ai sensi dello stesso comma 6. Il presente comma non si applica quando l'operatore economico

ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali

dovuti, compresi eventuali interessi o sanzioni, oppure quando il debito tributario o previdenziale sia comunque integralmente

estinto, purché l'estinzione, il pagamento o l'impegno si siano perfezionati anteriormente alla scadenza del termine di

presentazione dell’offerta.

In base alla Delibera ANAC n. 295 del 1° aprile 2020 ai sensi dell’art. 94 co. 6 del Codice rilevano tributi sia di competenza

statale che locale.

In relazione al possesso del requisito di cui all’art. 95 co. 1 lett. e) del Codice il concorrente dovrà dichiarare all’interno della

domanda facente parte della documentazione dell’affidamento, tutte le notizie astrattamente idonee a porre in dubbio la propria

integrità e affidabilità secondo quanto di- sposto dalle Linee guida A.N.AC. n. 6, aggiornate al D. Lgs. 56 del 19/4/2017 con

deliberazione del Consiglio n. 1008 dell’11 ottobre 2017.

Il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 94 co. 5 lett. d), art. 98 co. 3 lett. b), c), d),

e) ed f) del D. Lgs. n. 36/2023, dovrà essere dichiarato all’interno della documentazione, resa disponibile dall’Amministrazione

tra la documentazione relativa alla presente richiesta di preventivi.

In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 94, commi 1, 2 e 5 del Codice

devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 94 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi

o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione della richiesta di preventivi.

di non trovarsi nella situazione prevista dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165 del 2001.

La sussistenza di tale condizione dovrà essere dichiarata all’interno della domanda.

È vietato il ricorso all’istituto dell’avvalimento di cui all’art. 104 del Codice per la soddisfazione dei requisiti generali.

10Si precisa che i suddetti requisiti dovranno essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate/ raggruppande o

consorziate/consorziande.

REQUISITI DI IDONEITA’ PROFESSIONALE

I soggetti che intendono partecipare all’avviso, se stabiliti in Italia o provenienti da altro Stato membro residenti in Italia, sono

tenuti a provare, qualora la propria natura giuridica lo richieda, la loro iscrizione al registro delle imprese presso la Camera di

Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura (C.C.I.A.A.) per il ramo di attività oggetto della presente concessione ovvero,

se Cooperative, all'Albo delle Società Cooperative o, se Cooperative Sociali, all'Albo Regionale delle Cooperative Sociali o, se

Consorzi di Cooperative, nello Schedario Generale della Cooperazione, ovvero in analogo registro di Stato Estero aderente alla

U.E., dal quale risulti che l'impresa è iscritta per l’attività analoga a quella di cui al presente avviso.

Le società ed associazioni sportive dilettantistiche devono essere iscritte al momento della presentazione dell'offerta alla

Federazione Sportiva Nazionale di riferimento o ad Ente di Promozione Sportiva operante a livello nazionale, nonché al Registro

Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche istituito presso il CONI.

Gli Enti di promozione sportiva, Discipline sportive associate e Federazioni Sportive Nazionali di cui all’art. 2 del D. Lgs. n.

38/2021, dovranno essere riconosciute dal CONI al momento della presentazione dell'offerta.

REQUISITI DI CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA

Il possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria, di cui all'art. 100, comma 1, lett. b), del

Lgs. n. 36/2023, può essere dimostrato mediante uno o più dei seguenti documenti:

- idonee dichiarazioni bancarie o, se del caso, comprovata copertura assicurativa contro i rischi professionali;

- bilanci o estratti dei bilanci d'impresa anno 2022, 2023, 2024;

- una dichiarazione sottoscritta, in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente del - la Repubblica 28/12/2000

n. 445 concernente il fatturato globale d'impresa degli ultimi tre anni (2022, 2023, 2024);

REQUISITI DI CAPACITA' TECNICHE E PROFESSIONALI

La dimostrazione dei requisiti di capacità tecnica e professionale degli operatori economici di cui all'art. 100, comma 1, lett.

c. e all’Allegato II.11 del D.Lgs. n. 36/2023, dovrà essere provata mediante presentazione dell'elenco dei principali servizi

riguardanti l'attività oggetto del presente avviso, prestati negli ultimi tre anni (2022, 2023, 2024).

Nello specifico verranno ammessi a partecipare i soggetti che dimostrino di aver svolto, nel triennio 2022-2024, attività a

carattere continuativo in impianti sportivi similari per almeno 12 mesi.

COMUNICAZIONI

I concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di presentazione delle manifestazioni, l'indirizzo PEC da utilizzare ai fini delle

comunicazioni relative alla presente bando, quali, a titolo meramente esemplificativo, agli esiti dell'istruttoria della

Commissione di Valutazione Tecnica, esclusioni, decisione di non affidare la concessione per mancato riconoscimento

dell'interesse pubblico dei progetti presentati, avvenuto riconoscimento dell'interesse pubblico del presente avviso.

Tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e proponenti si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora

rese con Pec: comune.morolo@pec.it e all'indirizzo indicato dai concorrenti nella documentazione presentata per la

partecipazione al presente bando di interesse.

11Eventuali modifiche dell'indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell'utilizzo di tali forme di comunicazione,

dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante, diversamente la medesima declina ogni responsabilità

per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

Del presente avviso sarà data conoscenza mediante pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune, sul sito istituzionale dando

atto che il decorso del termine stabilito per la presentazione delle proposte relative alla bando .decorre dalla pubblicazione

all'Albo Pretorio del Comune.

La documentazione è disponibile sul sito:

https://www.dropbox.com/scl/fo/75bans6bdgcvlmrrdmfe2/AEjfBlItTmoetu931JHUQ3M?rlkey=voziczsnn7x2842c7iikuh6

kv&st=8en5h0yl&dl=0

Il sopralluogo può essere eseguito dal rappresentante legale/procuratore in possesso del documento di identità, o da soggetto

delegato in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il

soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l'incarico da più concorrenti

La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.

In qualunque caso, ai fini della partecipazione alla presente bando di interesse, l'effettuazione del sopralluogo è obbligatoria.

TERMINI, MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E CONTENUTO DEL PLICO ELETTRONICO

Il plico contenente la documentazione richiesta per la partecipazione al presente avviso per la manifestazione di interesse

dovrà pervenire entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 06.09.2025 tramite mezzo PEC.

comune.morolo@pec.it

INFORMAZIONI: è possibile chiedere ulteriori informazioni e/o chiarimenti presso il l’ufficio tecnico comunale ovvero

per mezzo e-mail all’indirizzo areatecnica@comune.morolo.fr.it.

Allegati

A cura di

Area II - AreaTecnica

Piazza Ernesto Biondi, Morolo, Frosinone, Lazio, Italia

Email: areatecnica@comune.morolo.fr.it

Pagina aggiornata il 21/08/2025