"Conoscere tutti gli angoli della Terra" di Santiago Planella

Lo spazio scelto per l'intervento è un antico lavatoio, chiamato la fontana della trolla, nelle vicinanze di Morolo e immerso nella natura.

Immagine principale

Descrizione

Le donne del paese usufruiscono ancora oggi del lavatoio e verso sera vi si riuniscono i ragazzi per mangiare il cocomero. Sulla sinistra del lavatoio, diviso in tre vasche e lungo più di 20 m, si trova una piccola zona asfaltata adibita a parcheggio per le auto. Sulla destra si trova un piccolo prato completamente degradato e sporco per: 1. l'acqua che si perde attraverso un antico sistema di irrigazione in disuso creando una grande zona paludosa; 2. Un roveto che impedisce il passo delle persone; 3. Diversi tipi di spazzatura che creano un immondezzaio; 4. Le macchine che invadono l'unica zona praticabile. È importante sapere che l'acqua del lavatoio è vergine. Nasce dall'interno della terra con un'abbondante portata d'acqua e sorge da una roccia spaccata 20 m più in alto. La fontana della trolla, si trova tra gli uliveti, i muri a secco ad ovest e i boschi sulle vallate a est. Ci si arriva per una stradina asfaltata o camminando su un sentiero. Sviluppo del progetto: l'aspetto artistico di questo progetto è basato sull'idea di lavorare con materiale naturale: acqua, terra, alberi, rocce, erba. Con l'intenzione di far sì che la natura, l'acqua e il suo insieme, diventi uno spazio artistico. Dunque c'è bisogno di minimizzare l'intervento plastico fino quasi a farlo scomparire e non imporre elementi esterni che possano invadere o condizionare lo spazio naturale. Non si tratta di modificare la natura ma semplicemente di scoprirla, ordinarla e curarla. Dunque incentivare la necessità di convivere, proteggere e relazionarsi con essa. L'intervento è localizzato nella zona del prato degradato sulla destra del lavatoio e si limita alle seguenti attuazioni: 1. Togliere il roveto e la spazzatura; 2. Canalizzare l'acqua che si perde; 3. Piantare una acacia e sostituirla a un'altra morta; 4. Piantare una siepe di alloro tra il prato e la strada per: a) creare uno spazio ombreggiato e raccolto, b) impedire alle macchine di invadere il prato e obbligarle a parcheggiare nell'apposito spazio dall'altra parte del lavatoio. 5. Spianare il terreno con terra fertile e piantare dell'erba. La riorganizzazione di questo spazio verde sembra utile, necessaria e può rappresentare un miglioramento per il paese. Questo intervento di paesaggio propone la fontana della trolla come uno spazio d'incontro, di relazione con la natura e di coscienza del degrado che si sta generando nelle vicinanze di Morolo, dove la natura si sta parcellizzando, determinando e perdendo per la continua costruzione di nuove case, urbanizzazioni e fabbriche verso la valle. Nel passare dell'acqua all'interno dei canali scrivendo

la parola "Senti" c'è l'intenzione di far parlare la natura con i suoi propri elementi e risorse, però utilizzando il nostro linguaggio. Dunque di far dire alla natura quello che uno stesso vorrebbe dire.

Modalità di accesso:

Accesso libero.

Indirizzo

Contatti

  • Email: segreteria@comune.morolo.fr.it

Pagina aggiornata il 12/03/2024